Art Painting Football and Soccer Players

and the most famous drawing in the world of Panini stickers

IL CALCIO E I CALCIATORI NELL’ARTE E NELLA PITTURA 


'La rovesciata di Parola', il gesto più famoso della storia del calcio

Wainer Vaccari, La rovesciata di Parola, 1970 (logo delle figurine Panini)

Il racconto della genesi e dello sviluppo di un'immagine diventata simbolo, quella dell'acrobazia aerea eseguita dal capitano bianconero Carlo Parola nei minuti finali di un Fiorentina-Juventus del 15 gennaio 1950. E' 'La rovesciata di Parola. Il gesto atletico più famoso della storia del calcio da Foto Fiorenza alle figurine Panini', (Apice libri, 98 pagine, 12 euro), scritto da Matteo Cecchi e ricco anche di foto d'epoca.
    Quella "spazzata difensiva" divenne celeberrima grazie al disegno che ne fece, quasi casualmente nel 1970, il giovane illustratore Wainer Vaccari - entrato a lavorare alla Panini di Modena come magazziniere -, e che da allora è stato stampato su tutte le bustine delle figurine del calciatori Panini con una diffusione planetaria. In quella partita del 1950 lo scatto originale - un mix di abilità e fortuna - fu opera del fotografo Corrado Banchi, di Massa Marittima, che collaborava strettamente con lo studio Foto Fiorenza di via del Proconsolo a Firenze, per decenni agenzia fotografica ufficiale della Fiorentina e della Nazionale. Lo sviluppo del rullino fu effettuato proprio da Foto Fiorenza, e la stampa affissa insieme alle altre nel tardo pomeriggio della domenica nella vetrina del negozio, come si usava fare abitualmente in un'epoca molto lontana da quella social attuale.
    Cecchi, scrittore e storico dell'arte, racconta l'appassionata vicenda della celebre immagine, potendo vantare un valore aggiunto: Mario Cecchi, uno dei due soci di Foto Fiorenza, era suo nonno.
   


Andrei Vasilevich Korotkov, Partita di calcio, 1949

Leonardo Dudreville, Partita di calcio, 1924

Thomas Hemy, Sunderland Vs Aston Villa, 1895

Il pittore inglese Thomas Hemy fu forse il primo in assoluto a scegliere una partita di calcio quale soggetto della sua arte: nel 1896 l’artista immortalò il match “Sunderland vs Aston Villa” che dà anche il nome al suo quadro, oggi esposto nello Stadium of Lights del Sunderland. L’opera coglie i giocatori nel momento del calcio d’angolo, e racconta in immagini il match fra le due squadre che, secondo le fonti,di concluse con un clamoroso 4 a 4.

Emilio Notte, Partita di pallone, 1920

Sergei Grigoriev, Il portiere, 1949

Pablo Picasso, Calcio, 1961

Pablo Picasso football litografia 1961 56x76 . Stima € 6.000,00 / 7.000,00 Pablo Picasso football

Thomas Webster, Il gioco del calcio, 1839

Gaston Vaudou, Una partita a calcio, 1920

Ángel Zárraga, Le calciatrici, 1922. Museo del Arte Moderno, Città del Messico

N.Elford, Portsmouth 1, Manchester United 1, Fratton Park, 1924

J. Petts, Il portiere, 1930

C. R. W. Nevinson, Un qualsiasi pomeriggio invernale in Inghilterra, 1930

Laurence Stephen Lowry (1887-1976), Partita a calcio

Mario Radice, La partita di pallone, 1933

Carlo Carrà, Sintesi di una partita di calcio, 1934

Aleksandr Deyneka, Il portiere, 1934

Henry Cotterill Deykin, Aston Villa Vs West Bromwich Albion, 1950

Nicolas de Staël, Les footballeurs en le Parc des Princes, 1952

Peter Samuelson, Partita di calcio, 1950-1960

Ian McLeod, Calciatori, 1969

Cecil Walter Hardy Beaton, Calciatori, 1955, National Football Museum, Manchester

Dino Boschi (1923-2015), Azione

Renato Guttuso, I calciatori, 1965

Massimo Campigli, Giocatori di calcio, 1928

Ángel Zárraga, Tre calciatori, 1931

André Lhote, I calciatori, 1918

Angel Zàrraga, Dimanche 1931

Angel Zàrraga messicano , invece, scelse una prospettiva nuova e inusuale per raccontare il gioco del pallone: quella del tifoso. La sua opera “Dimanche”, del 1931, non raffigura né giocatori né match appassionanti, bensì una sorta di riassunto della vita dell’appassionato di calcio all'epoca: in primo piano vediamo un vecchio pallone, un paio di scarpini ed un quotidiano sportivo, compagni inseparabili di ogni sportivo che si rispetti, soprattutto la domenica.


✍🏻 A.V.